30/06/10

Lo stato dell'arte.

Ora non ricordo più l'indirizzo ma a Carpi, dopo mesi di lavoro, siamo riusciti a trovare il locale (tutto nostro e facciamo ciò che vogliamo) in cui fare la ciclofficina numero Sette (la prima). Divano, libri, poltrone di cartone, set di chiavi per le parti intime delle bici, cavalletto portabici tutto pronto. Ora mancano solo gli "operatori" (la gente che la anima).

Seguendo l'adagio degli anziani delle nostre parti "peinsa al matoun" [trad: "Una condotta oculata induce a dirottare i capitali in fondi immobiliari"] abbiam pensato prima a "dove". Prima ancora che con chi (la Rimessa è un p'o' troia [va con tutti ma non sta con nessuno]). Sembra assurdo. Concordo: lo è. Stiamo iniziando a cercare carpigiani (mica controlliamo i passaporti noi) disposti a farsi bella la bici, sparar quattro cazzate, dar 'na mano a qualcuno che non lo sa fare, a cambiar la camera d'aria. A far ciclofficina, insomma. Entro la fine del 2010 apriremo le porte. In ogni caso noi tre ci siamo.

Visto che il nostro esperimento è orientato alle provincie (si fa presto con la bici ad uscire dal comune) del territorio italiano iniziamo dalla nostra: Modena. Iniziamo in provincia. Venerdì andiamo a sentire se abbiam trovato un posto anche a Modena. Beppe della FIAB ci dirà.

@Alessia&Luì: nel caso occorresse postare foto chiedo che vengano prima autorizzate da TUTTI. Non sono iconoclasta ma le immagini son 'na faccenda delicata.

1 commento:

  1. Oh? Ci siamo chiariti sulle foto. Non volevo far censura ma vengo da esperienze fastidiose coi blogs e le immagini e ho (evidentemente) i nervi a fior di pelle.

    Tranquilla Ale, carta bianca.

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