Entra nel vivo il progetto di solidarietà "Biciclette a fiumi" promosso da Federazione Italiana Amici della Bicicletta (FIAB) e Circuito Città d'arte della Pianura Padana, con la collaborazione della Provincia di Modena e delle Unioni Terre d'argine, Area nord e Sorbara e dei Comuni modenesi colpiti dal sisma di circa un anno fa. Obiettivo realizzare dei percorsi ciclabili che colleghino i territori emiliani, ancora sotto gli effetti negativi del terremoto dell'anno scorso, alle grandi reti cicloturistiche per attirare i turisti e contribuire all'economia locale; creare dei collegamenti ciclabili di servizio tra località e località, approfittando della natura pianeggiante dei luoghi e dell'attitudine degli emiliani ad usare la bicicletta.[...]
Il lavoro appassionato del Presidente Fiab di Modena, Giorgio Castelli e del funzionario del Circuito, il vulcanico Tiziano Ruffilli, ha prodotto un grande progetto, denominato “Biciclette a Fiumi”, che ha lo scopo di creare una rete di percorsi ciclabili nelle zone colpite dal terremoto.Questa rete nascerà con il duplice scopo di collegare i territori Emiliani alle grandi reti cicloturistiche nazionali (Bicitalia) e internazionali (Eurovelo) per attirare i turisti e contribuire all’economia locale e di creare dei collegamenti di servizio tra località e località, approfittando della natura pianeggiante dei luoghi e dell’attitudine degli emiliani ad usare la bicicletta come mezzo di trasporto comune.Ma il progetto, per quanto bello, non servirebbe a nulla se non ci saranno risorse economiche per realizzarlo. Servono tanti soldi. Evocativamente ci siamo posti l’obiettivo di raccogliere 1 milione di euro in un anno di campagna.I nostri amici modenesi hanno contattato e coinvolto la Provincia di Modena, che farà da riferimento per la raccolta fondi organizzata dagli Enti Pubblici coinvolti, a partire dai comuni interessati, dalla Regione Emilia Romagna e dalle Città del Circuito. Hanno trovato anche un grande testimonial, Vittorio Zucconi, giornalista di Repubblica e direttore di Radio Capital, nato in una delle località colpite dal terremoto.Hanno anche contattato possibili finanziatori, come banche e grandi aziende emiliane.A noi di Fiab, che del progetto siamo ispiratori e partners, spetta il compito di organizzare una raccolta fondi tra i nostri soci e tra tutti gli altri privati che volessero contribuire.[...]L’obiettivo si può sintetizzare in un motto: “Mille e ancor più mille”, che significa impegnarci a raccogliere almeno mille euro per associazione, secondo il criterio: meglio 1 euro donato da un milione di persone che 100.000 euro donati da dieci soggetti.Lo scopo della solidarietà, infatti, è anche quello di sensibilizzare quanti più cittadini possibile ai temi della solidarietà e della mobilità alternativa.Naturalmente è possibile rendersi utili da subito anche individualmente, versando il proprio contributo sul CC dedicato al progetto:
IBAN : IT54 N033 5901 6001 0000 0072 104
intestato a
"FEDERAZIONE ITALIANA AMICI DELLA BICICLETTA FIAB ONLUS - BICICLETTE A FIUMI”
Nel frattempo, in Giugno, sono stati inaugurati i primi cartelli nella bassa!
Il progetto nel dettaglio:
Maggiori informazioni: