30/03/12

Al via un corso di bicicletta per le donne straniere


Modena, 30 marzo 2012 - Inizia martedì prossimo 3 aprile a Formigine il corso gratuito per insegnare alle donne straniere ad andare in bicicletta che si svilupperà nell’anello ciclabile all’interno del parco Campani. 8 saranno gli incontri - ogni martedì e giovedì dalle 18.15 alle 19.15 - organizzati dall'associazione FIAB Amici della Bicicletta di Modena in collaborazione con l’Assessorato comunale all’Immigrazione. Il corso è strutturato in quattro fasi non consequenziali fra loro. 1) come adoperare la bicicletta: in un primo momento le donne useranno bici con telaio piccolo; successivamente, dopo aver familiarizzato con il mezzo, utilizzeranno bici con telaio più grande. 2) la lezione teorica: nozione sulla segnaletica stradale e sui pericoli legati alla mobilità debole. 3) lontano dal luogo protetto: escursione in mezzo al traffico cittadino, usare le piste ciclabili e non solo, affrontare incroci, semafori, traffico. 4) restiamo in “contatto”: incontri periodici informali con le persone che hanno frequentato i corsi per conoscere i loro problemi e loro esperienze sull'uso della bicicletta in città.
 
“Per potersi muovere le persone sono sempre più obbligate, per i motivi più svariati, ad utilizzare un mezzo privato - spiega l’Assessore Renza Bigliardi - A rimetterci è pertanto la fascia di popolazione più povera e a farne le spese sono soprattutto le donne immigrate, il cui livello di difficoltà è aggravato dal fatto che molte di loro non sanno usare la bicicletta, mezzo che permetterebbe a costo zero di effettuare quei piccoli spostamenti quotidiani senza i quali sarebbe impossibile recarsi al lavoro, accompagnare i figli a scuola, fare la spesa. Per questo abbiamo sostenuto con forza questo corso rivolto a donne straniere di ogni età, che non hanno mai usato la bicicletta oppure che hanno bisogno di riprendere dimestichezza con un mezzo che semmai non usano più da anni, con l’obiettivo di andare incontro ad una giusta loro esigenza. Questo però non esclude la partecipazione al corso anche di uomini o ragazzi, qualora ci siano richieste”.
Per iscriversi è possibile rivolgersi all'ufficio Immigrazione del Comune (tel. 059 416156).

29/03/12

30 Marzo TUBE Flower Party - Special Guest Ciclofficina


ingresso gratis per i soci mostrando la tessera 2012!!!

Si comincia con un aperitivo di gran classe:
ritrovo ore 19e30 in cicloffa per il CICLOAPERITIVO itinerante...varie le tappe che si toccheranno (tutte ancora da decidere :D)
Approderemo verso le 20e30 presso "La Bicicletta", dove Pelle ci delizierà con qualche pezzo mistico psichedelico...
ore 23 o cose simili rotta per il More (a.k.a. Tube, a.k.a. Zooky...insomma ad ognuno il suo!)

ore 4 del mattino mangiamo un boccone da qualche parte.

quattro le cose importanti:
1) devi venire CARICO
2) puoi venire SOLO in BICI perchè bisognerà bere :)
3) ricordarti la TESSERA DELLA CICLOFFA
4) ricordarti la TESSERA ARCI

25/03/12

.....e bravo Fede!!

Bike messenger, i pony express ecologici
in Italia boom di richieste per le consegne

Nati 4 anni fa a Milano, oggi girano sempre più numerosi per le vie di di Roma, Firenze, Bologna, Parma, Bari, Venezia, Palermo, Catania. Tra riscoperta delle due ruote e risposta alla crisi economica e al costo della benzina di MANUEL MASSIMO

IN MENO di quattro anni la presenza sul territorio si è radicata e il servizio è sempre più richiesto. E così il pony express in bici (o bike messenger) - partito in sordina da Milano - pedalata dopo pedalata ha fatto molta strada e oggi gira anche per le vie di Roma, Firenze, Bologna, Parma, Bari, Venezia, Palermo, Catania e nella piccola Carpi. Il fenomeno, analizzato in un'inchiesta dell'Adnkronos a firma di Paolo Bellino, in Italia è in costante crescita grazie alla somma di più fattori: la riscoperta della bicicletta (e la campagna #salvaiciclisti ne è un esempio), la crisi economica che spinge ad aguzzare l'ingegno, ma anche il costo della benzina ormai proiettato verso i due euro al litro.

Partenza meneghina. Roberto Peia, ex giornalista e fondatore degli Urban bike messenger milanesi, ripercorre le tappe della sua azienda-su-due-ruote: "Abbiamo iniziato in tre, senza sede, con le nostre bici e le nostre borse. Ora possiamo contare su sette corrieri stabili e abbiamo una riserva di pedalatori di oltre mille persone nel nostro database, di cui almeno 200 possono intervenire immediatamente". Un'avventura cominciata a cinquant'anni e vissuta come una sfida: "Eravamo sicuri di riuscire, il momento era quello giusto: la moda della bici a ruota fissa, le ciclofficine piene, il Bicycle film festival in tutto il mondo e finalmente anche a Milano. Tutto indicava una crescita dei mestieri in bici, e noi abbiamo scommesso su questo". Il resto della storia nel suo libro "Tutta mia la città", per i tipi di Ediciclo.

Roma, oltre duemila consegne. Nella Capitale le strane bici degli "ecoalfieri" di "Eadessopedala" non passano di certo inosservate: i "Bullit", due ruote da carico con un telaio lunghissimo e la ruota anteriore molto lontana dal manubrio, effettuano oltre duemila consegne al mese grazie alla partnership con un'azienda eco-bio: "Su 2.100 consegne che facciamo in media al mese - spiega Tamas Lazlo Simon, l'ungherese pioniere degli ecocorrieri romani - almeno 1.600 sono per i pacchi di "Zolle", un'azienda che consegna alimenti freschi e prodotti della campagna a km 0 porta a porta. Abbiamo iniziato in due e adesso siamo in otto: tutti assicurati e in regime di collaborazione con ritenuta d'acconto. Ma stiamo valutando di chiamare un altro corriere, visto che il lavoro aumenta".

Palermo risponde al caro-benzina. Gli esempi di Roma, ma soprattutto di Milano che ha addirittura un franchising a Bologna, hanno spinto anche realtà minori a fare il grande passo e tenere a battesimo la locale azienda di trasporto ecologico: come a Palermo, dove Aurelio Cibien ha dato vita a Cicloop: "Per il momento facciamo poche consegne, qui in Sicilia la gente è restia alle novità. Ma Palermo è totalmente piana, la benzina è a due euro, molte persone stanno iniziando a scegliere la bici. Credo che sia il momento giusto".

Un lavoro stabile in sella. A Modena la piccola Italian Bike Messenger (Ibm) è nata da pochi mesi ma ha buone prospettive di crescita, come spiega Federico Totaro, uno dei tre corrieri dell'azienda: "Siamo nati a gennaio, facciamo per ora due o tre consegne al giorno ma le prospettive sono buone, qualche contatto in più si aggiunge ogni giorno. Contiamo di crescere e di dedicarci solo a questo". I soci di Ibm, da trentenni precari del terziario, hanno scelto di pedalare per affrancarsi dallo sfruttamento, come sottolinea Totaro: "Ci siamo stufati di fare lavori che non ci piacciono e che ci sfruttano: qui almeno facciamo quello che ci piace di più: pedalare. E contiamo anche di guadagnarci". E si sono messi in sella per trovare un lavoro stabile.

Da Parigi a Bari. Nella Puglia di Nichi Vendola - che dopo l'adesione alla campagna virale  su Twitter #salvaiciclisti mira a diventare una delle regioni più ciclabili d'Italia - si sta facendo strada una piccola azienda (Bari Bici Express) messa su dal francese Alain Sabatier, che da anni vive in Puglia e che anche a Parigi faceva il corriere in bici: "Eravamo in tre, ora siamo in sei e riusciamo a viverci. Il grosso del nostro introito viene dalla consegna del giornale locale, "Bari Sera", che ha affidato a noi la consegna invece di usare i classici camioncini. Diciamo che non siamo ancora in pieno boom, ma almeno si lavora sempre".
 

14/03/12

PLAY - Festival del Gioco

La Ciclofficina Rimessa in Movimento organizza per Sabato 24 e Domenica 25 Marzo una "ciclocarovana" per raggiungere PLAY, il Festival del Gioco, a ModenaFiere.

02/03/12

Non sapete che fare? Date un'occhio qui..

Modena è cosi...o non c'è nulla da fare o ti propone un calendario del genere:

Oggi pomeriggio alle ore 15.30
Venite a farvi fare una foto o un video per sostenere la campagna #salvaiciclisti!
Sarà l'occasione per...
- far conoscere #salvaiciclisti a chi ancora non ne ha sentito parlare (possibile??)
- fare due chiacchiere insieme sul più, sul meno e su quello che servirebbe alla nostra città per essere davvero a misura di bici
Ci riconoscerete: saremo ricoperti di targhe arancioni, allegri e sorridenti!


Martedi 06 marzo ore 21.00:
CICLOFFA CHIUSA!!! L'associazione "Premio Francesca Bacchetti" aprirà una conversazioni sulla democrazia. (info qui)
Ci si troverà in cicloffa con chi è interessato, per dirigersi poi al centro curie che è nella zona della caserma dei vigili del fuoco. Per gli orari precisi vi aggiorneremo.

Per chi avrà voglia di farsi una pedalata, non si esclude un giroingiro

Per i canarini.. saprete di sicuro che il modena gioca la sua partita infrasettimanale.
Il deposito "Novisad" da noi gestito sarà quindi aperto, come sempre in occasione delle partite, per offrire servizio custodia biciclette per chi si reca al Braglia.


Mercoledi 7 marzo ore 14.30
mercato rionale allestito in via Nonatolana 7, zona Torrenova, vicino al centro commerciale.
Ci troverete un gazebo dei nostri amici "Italian Bike Messenger", uno con un Doctor Green che consigli le persone come curare le proprie piante, e un Doctor Bike dove poter sistemare biciclette e dare consigli a chi li necessita.

Stay tuned.. perchè arriveranno presto altre news!